Itinerario 1914-45
Il piano superiore è contraddistinto dall’itinerario permanente che, pur soggetto a periodici cambiamenti, mantiene in linea di massima, una identità crono e filologica definita.
Lo scopo è quello di illustrare sequenzialmente, vetrina dopo vetrina, il trascorre del tempo dalla Grande Guerra alla Liberazione toccando numerose tematiche militari, politiche e sociali.
Sezioni
La trincea sul Pasubio
Uno dei percorsi più suggestivi del Museo è la ricostruzione della Trincea della Grande Guerra.
Si tratta di un percorso che si sviluppa su oltre 120 metri quadri realizzato su un ambiente appositamente predisposto in occasione del Centenario della Grande Guerra.
L’intenzione, nei limiti del possibile, è quella di riproporre ai visitatori le caratteristiche che contraddistinguevano una vera Trincea in montagna: dalla larghezza del percorso, circa 75 cm, fino agli ambienti presentanti: complessivamente nove: la polveriera, la terra di nessuno, la piazzola da mitragliatrice, la baracca truppa, l’area rancio, la latrina, la sala comando, l’infermeria, l’altare da campo.
La Grande Guerra
La prima sezione è dedicata allo scoppio della Prima Guerra Mondiale con un occhio di riguardo al Fronte Vicentino.
Intervallata dalla ricostruzione della Trincea, l’esposizione offre ai visitatori una panoramica sul conflitto attraverso gli equipaggiamenti, gli armamenti, gli oggetti personali e le uniformi degli eserciti belligeranti.
Spesso sono esposti materiali nominali, legati ad una persona nota e di cui si conservano tutt’oggi le Memorie.
Gli anni Venti e Trenta
A collegare all’immediato dopoguerra è stato predisposto un importante spazio dedicato all’unica Medaglia d’Oro al Valor Militare di Montecchio Maggiore, Ferruccio Bonapace combattente della Grande Guerra che aderì con entusiasmo alla Spedizione dannunziana su Fiume cadendo poi colpito a morte in Albania nel 1941.
Di seguito l’ascesa del fascismo e le Campagne Militari degli anni Trenta in Etiopia e Spagna hanno ampio spazio.
La Seconda Guerra Mondiale
La Seconda Guerra Mondiale viene raccontata settorialmente, attraverso cioè una sezione dedicata ai vari protagonisti del conflitto: Germania nazista, Fronte Russo, Alleati e Guerra di Liberazione.
Gli armamenti
Lungo l’itinerario sono esposti in apposite vetrine armamenti del periodo 1914-45 al fine di testimoniare lo sviluppo tecnologico e meccanico avvenuto in pochi anni.
Chiude il percorso una parte dedicata alle grandi tragedie del Novecento (l’olocausto e le pulizie etniche) ed una legata ai prigionieri di guerra.
I personaggi
L’esposizione permanente raccoglie migliaia di cimeli di ogni tipo e, fra questi, nel percorso si possono vedere numerosi oggetti personali raccolti nel tempo e donati al Museo o messi a disposizione dalle famiglie. Tra i molti oggetti degni di menzione ricordiamo quelli appartenuti a tre Medaglie d’Oro al Valor Militare Vicentino:
- Ferruccio Bonapace di Montecchio Maggiore
- Giovanni Cracco di Valdagno
- Giuseppe Cederle di Montebello Vicentino